LA NATURA PROTAGONISTA

Le botanica e le stagioni

LA VITA NEL BOSCO

Da sempre l'uomo ha cercato di imitare la perfezione, l'equilibrio, l'armonia della Natura creando giardini, per poter godere dei benefici della compagnia di piante ed animali. Nel bosco in questi secoli la Natura si è presa i suoi spazi, e noi possiamo solo essere incantati osservatori della vita che anima questo Parco.

I grandi alberi proteggono i giovani arbusti che a loro volta sono determinanti per la propagazione di tutte quelle specie cosi importanti nel sottobosco come i pungitopo, le violette odorose, i ciclamini...l'edera. Insomma il rifugio perfetto per i fulvi scoiattoli, i timidi ricci, i dispettosi tassi e ancora  merli, cince, passeri, aironi, gufi, barbagianni... senza dimenticare tutti gli insetti amici a cui cerchiamo di dare riparo.

Le Stagioni

Primavera

Il primo segnale di risveglio del bosco lo annuncia puntuale la fioritura dei bucaneve, poi arrivano i narcisi che concorrono con i viburni a profumare l'aria. Le prime delicate foglie delle specie spoglianti colorano il Parco di un verde brillante. Spuntano gli anemoni dal blu intenso e sono in fiore tutte le vivaci spontanee che accendono il sottobosco dei loro colori pastello... anche la lunaria biennale e vagabonda da spettacolo, dove fiorirà quest'anno? Ovviamente il tasso si è risvegliato, si vedono già i primi danni.

Violette
Narcisi
Anemone
Lunaria

Estate

All'inizio sono gli iris a dominare la scena poi piano piano con l'alzarsi delle temperature si diffonde nell’aria il profumo della salvia microfilla e dei cisti, esplodono gli agapanthus, le canne indica, la persicaria, gli acanthus e le ortensie. Le Talpe si sono un po' stancate o forse hanno caldo in compenso l'attacco dei parassiti assume un carattere di biodiversità indicibile... noi non ci scoraggiamo e contiamo le coccinelle! Poi l'incantesimo del grande caldo e tutto si ferma... non resta che innaffiare al canto delle cicale.

Annabelle
Hemerocallis
Cisti
iris

Autunno

La regina di questa stagione è l'Olea fragrans, per noi memoria d'infanzia, la brezza del lago diffonde nell'aria il profumo della fioritura degli esemplari secolari lungo il muro di cinta ed aspettiamo fiduciosi la crescita dei giovani esemplari piantumati nel bosco\giardino. Al laghetto le ninfee e le altre piante acquatiche continuano instancabili a fiorire (quelle che si salvano dalle incursioni delle anatre lacustri). Il bosco si rianima e molte piante ci regalano una seconda fioritura.

ninfea
Saxifraga
Topinambur
Fusaggine

Inverno

Bacche bacche bacche... quelle che ci lasciano gli uccelli! La Sarcococca confusa è in fiore e tutto il bosco\giardino profuma di lei, sempre che le talpe in primavera la smettano di scavare gallerie sotto le loro radici. Poi la fioritura degli ellebori, i fetidi cresciuti spontaneamente e tutti gli altri piantati da noi. Fa freddo ma i tramonti invernali sul lago sono uno spettacolo. Ecco le giornate si allungano ed è il momento di gloria del Calicanthus.

Calicanthus
Ellebori
Pungitopo
Mahonie e cornus